L’associazione Autismo Fuori dal Silenzio SI DISSOCIA fermamente dalle basse affermazioni fatte da un esponente paganese questa sera.
La nostra associazione da sempre opera sul territorio nel massimo della trasparenza e della legalità, portando avanti battaglie su battaglie solo ed esclusivamente a difesa dei diritti dei nostri bambini. Noi siamo genitori di bambini con disabilità grave, affrontiamo problemi che i più, per loro fortuna, non immaginano nemmeno. La chiusura delle scuole e la privazione delle loro abitudini hanno scatenato nei nostri figli dei comportamenti disadattivi che non auguriamo di vivere nemmeno al nostro peggior nemico. Ecco perché, in condizioni di zona verde paganese, dove ognuno svolge qualsiasi attività ludica permessa o non permessa, la nostra attenzione è andata alle scuole, motivo di benessere dei bambini autistici che, ahimè, non possono usufruire della dad. E non venite a dirci che i bambini autistici possono entrare in presenza a scuola…perché per i nostri figli entrare in classe e non trovare nessuno se non la maestra di sostegno è stato trauma ancora peggiore del rimanere a casa. E questo non lo diciamo noi genitori, lo dicono gli esperti. Ci preme sottolineare che allegato al ricorso c’era una relazione di parte redatta da uno psicologo-analista del comportamento in cui si sottolineavano tutte le difficoltà di queste finte soluzioni al problema.
Attacchi politici e sporche insinuazioni nei nostri confronti non dovrebbero nemmeno esser pensate già solo sapendo cosa la vita ci ha messo davanti.
Questa non è politica!
Chi conosce l’associazione nelle persone dei suoi rappresentanti e delle sue famiglie conosce perfettamente la rettitudine morale di cui sono padroni. Piuttosto ci rendiamo conto ora, con nostro enorme rammarico, che tutte le manifestazioni di vicinanza ai nostri figli erano solo frutto di manovre politiche in prospettiva. Noi siamo amici di tutti…di tutti coloro che amano esserci vicino e confortarci nei momenti bui.
In ogni caso i nostri legali stanno provvedendo a valutare la condizione per una querela.
I nostri bambini non si toccano! Vergogna!
Il presidente Arch. Alfonso D’Angelo.
Associazione a causa delle vicende cittadine paganesi degli ultimi giorni ieri il nostro presidente ed il nostro vicepresidente hanno fatto 2 interviste in tv, nonché diversi articoli su importanti testate giornalistiche, a difesa dell’associazione e della rettitudine morale che ci contraddistingue.
L’associazione ha presentato, insieme ad altre 8 famiglie, un ricorso al TAR per chiedere la sospensione dell’ordinanza del sindaco di stop delle attività didattiche in presenza. In nostri bambini e ragazzi hanno bisogno della scuola non della DAD ed hanno bisogno dei loro amici, non di stare reclusi in classe soli senza nessuno oltre la maestra di sostegno. Il ricorso è stato respinto perché Pagani, nonostante avesse pochissimi contagi, rientrava negli alert dell’ASL. Poco importa questo cmq…ci abbiamo provato e abbiamo imparato da sempre che non si vince ad ogni costo. Ciò che ci ha provocato indignazione è stata l’insinuazione di un ex politico paganese, in perenne opposizione, che l’associazione avesse fatto accordi sottobanco con il sindaco, per AMICIZIA, per portare avanti il ricorso. Questo per rendervi tutti partecipi del fatto che Noi NON CI FERMIAMO MAI e davanti A NULLA! Buona visione a tutti!
E noi chiudiamo così !